Edilizia pubblica e privata: perché scegliere di costruire in legno.

Al giorno d’oggi costruire in legno e con materiali biocompatibili è diventata non solo una necessità, ma anche un modo conveniente e ricco di aspetti positivi. Il legno offre infatti moltissime possibilità di impiego, sia per quanto riguarda gli edifici privati che quelli pubblici.
A dispetto di quanto si possa pensare, il legno è un materiale resistente, che si adatta bene come elemento strutturale, ma anche per l’arredo e le rifiniture, per le coperture e moltissimo altro ancora. È resistente, e particolarmente indicato per le zone sismiche. Essendo un materiale elastico e fibroso si adatta bene alle oscillazioni del terreno, al contrario di quanto invece avviene per il cemento armato, più rigido e quindi meno resistente ai sismi.
Ecco quindi perché costruire in legno è la scelta ideale al giorno d’oggi per realizzare sa edifici privati che pubblici.
Ma vediamo di entrare nel merito e analizzare nel dettaglio gli aspetti positivi e negativi di questa scelta.

Perché scegliere il legno per gli edifici

Il rispetto per l’ambiente, il risparmio energetico e molti aspetti legati al benessere dell’uomo, sono tutti argomenti sentiti ora come ora. Per questo il ritorno a materiali naturali come il legno e la pietra è la scelta migliore che si possa fare.
Il legno è un materiale che può essere impiegato in diversi ambiti, facilmente lavorabile e modellabile, relativamente economico e allo stesso tempo resistente. Inoltre è una risorsa rinnovabile, cioè non si esaurisce mai, ed essendo già presente in natura non viene prodotta in fabbrica per mezzo di processi chimici, tra l’altro molto dannosi sia per l’uomo che per l’ambiente.
Essendo un materiale naturale, il legno è anche biodegradabile, ed ha un periodo di vita più lungo rispetto al cemento armato.
Ovviamente per fare in modo che un edificio in legno duri nel tempo, è indispensabile saper trattare al meglio il materiale, saperlo coltivare, proteggere, selezionare, lavorare. Attualmente però la conoscenze delle straordinarie capacità del legno non è conosciuto ed esteso a tutto l’ambito del settore edilizio. Difatti nella maggior parte dei casi si preferisce ancora costruire in cemento armato, considerandolo, a torto, più resistente e performante.
Poche sono infatti le ditte specializzate nella lavorazione del legno, e chi decide suo malgrado di costruire con questo straordinario materiale, spesso e volentieri si affida ad aziende improvvisate e poco o per nulla preparate nella lavorazione del legno.

La sostenibilità del legno

Come detto precedentemente, il legno è un materiale naturale e sostenibile, cioè non si esaurisce mai. E per fare in modo che ciò avvenga non vengono disboscate foreste, ma creati dei veri e propri piani specifici per la salvaguardia delle zone boschive, dove è possibile approvigionarsi di legname senza impoverirne l’ambiente.
L’utilizzo del legno nella costruzione degli edifici apporta anche benessere all’ambiente, riducendo drasticamente la formazione di CO2 e alleggerendo quello che viene conosciuto come Effetto Serra, e diminuendo il rischio del surriscaldamento globale.

Sicurezza e Comfort del legno

Contrariamente a quanto si possa pensare, il legno è un materiale molto resistente. Essendo molto fibroso ed elastico, è adatto per l’impiego in zone sismiche, resistendo infatti alle oscillazioni del terreno e mantenendo pressoché intatti gli edifici. Al contrario di quanto avviene per il cemento armato, che essendo più rigido si adatta meno ai movimenti tellurici, facendo crollare la struttura e causando la maggior parte dei crolli negli edifici.
Il legno invece, se ben trattato e conservato, è in grado di resistere a terremoti, incendi e all’invecchiamento. Grazie a particolari pannelli isolanti è possibile infatti isolare gli edifici in maniera eccellente, impendendo la dispersione di calore, ed evitando anche fastidiosi ponti termici che solitamente si formano in edifici con un’anima in acciaio.

Semplicità di montaggio degli edifici in legno

Essendo un materiale relativamente leggero, il legno può essere trasportato con relativa semplicità in cantiere. Ogni componente che verrà assemblato in loco, viene realizzato in fabbrica, questo consente quindi di montare fin da subito le finestre e quindi evitare che ci siano spifferi o altri difetti che potrebbero minare l’efficienza dell’intera struttura.
Inoltre ogni elemento lavora per incastrarsi e collaborare completamente l’uno con l’altro, il montaggio avviene quindi a secco impiegando elementi in acciaio come piastre di collegamento, viti bulloni ed altro.
Lavorare in questa maniera, senza l’utilizzo di acqua o altri materiali inerti favorisce un ambiente di lavoro più pulito, consentendo di procedere in maniera organizzata e veloce. Aumenta anche la sicurezza sul lavoro, difatti il rapido montaggio dei componenti fa si che il cantiere duro di meno rispetto ad uno in cui si sta costruendo in cemento armato, diminuendo quindi il rischio di infortuni.

Sostenibilità e risparmio energetico

Il legno è un materiale rinnovabile e riciclabile, essendo presente in natura quando viene lavorato, non rilascia polveri e fibre nocive per la salute dell’ambiente e dell’uomo. Una volta concluso il suo ciclo di vita, può essere riciclato senza inquinare.
C’è inoltre da considerare il fatto che il legno è un’ottimo isolante termico ed acustico, quindi adatto per il risparmio energetico. Le fibre presenti all’interno impediscono all’aria fredda di penetrare all’interno degli ambienti e al calore di fuoriuscire.

Come si costruiscono gli edifici in legno

Esiste una lunga tradizione per quanto riguarda le tecniche costruttive con il legno, ma ovviamente queste, con il passare del tempo e l’avvento di nuove tecnologie, sono mutate sensibilmente e si sono adattate agli standard costruttivi attuali.
Ogni tecnica ha diverse caratteristiche distintive che le differenziano dalle altre per prestazioni e comportamento strutturale, oltre ad aspetti architettonici e dettagli che le rendono particolarmente adatte in determinati contesti.
Ogni tecnica costruttiva viene eseguita in base a delle specifiche esigenze progettuali, che rispondono a richieste e limitazioni dettate dal tipo di terreno e dalle normative vigenti nel luogo in cui verrà costruita l’opera.

Le tecniche costruttive più in voga in questo periodo sono:

  • Strutture a telaio – questo è il metodo costruttivo più utilizzato per la realizzazione di edifici a più piani. La struttura viene realizzata creando piccole sezioni distanti tra loro 40-60 cm, a cui poi vengono applicati pannelli di legno strutturale fissati con chiodi o viti. Le pareti e i solai realizzati con siffatta tecnica vengono ancorati tra loro e alla fondazione tramite piastre metalliche angolari, tenute insieme grazie a bulloni e viti.
  • Pannelli portanti X-Lam – questo è un sistema costruttivo in cui vengono impiegati pannelli di legno massiccio a strati incollati e alternati gli uni con gli altri. Ogni elemento dell’edificio (tetto, pareti interne ed esterne, ecc.) viene realizzato in fabbrica e trasportato in cantiere per il montaggio. Gli elementi così disposti vengono ancorati gli uni agli altri per mezzo di ancoraggi metallici. Il vantaggio di questo sistema costruttivo è che le pareti sono già dotate di aperture per porte e finestre, e ogni pannello, essendo costituito da elementi incollati, si presenta già di per se molto rigido e resistente.
    Questo sistema costruttivo permette una grande versatilità, consentendo di realizzare un’ampia gamma differente di edifici, sia pubblici che privati.

I vantaggi offerti dalle agevolazioni fiscali riguardano principalmente:

  • Gli oneri di urbanizzazione
  • la possibilità di costruire un edificio con una volumetria maggiore rispetto ai limiti imposti dalla legge
  • E uno sconto sulle imposte comunali

Oltre a questo sussistono finanziamenti per chi intende realizzare opere di ristrutturazione e riqualificazione atte al risparmio energetico, riducendo quindi il fabbisogno energetico, migliorandone la coibentazione e l’isolamento termico tramite sostituzione di infissi, e installando elementi per i risparmio energetico come ad esempio i pannello solari o fotovoltaici.
Tutto questo si traduce per le tasche dei cittadini in un risparmio energetico notevole, in consumi di CO2 e altre sostanze nocive ridotti, notevoli risparmi sulle bollette della luce e sgravi fiscali grazie ai vari incentivi.
Esistono poi moltissime altre tipologie di costruzioni in legno per la realizzazione di piccole strutture come bungalow, casette da giardino, uffici temporanei, biglietterie ecc, generalmente prefabbricate e di dimensioni piuttosto ridotte, già assemblate in fabbrica e facilmente trasportabili in loco.

Conclusioni

La realizzazione di edifici ecosostenibili è ormai un’esigenza molto sentita per l’uomo, che ogni giorno deve combattere con l’inquinamento prodotto dalle scorie, che non vengono correttamente smaltite e che bruciando contribuiscono ad inquinare di più l’ambiente.
L’utilizzo del legno è quindi la soluzione migliore, oltre che più economica, per la realizzazione di opere pubbliche e private, grazie alle molteplici qualità che questo materiale offre e alle possibilità di impiego pressoché infinite.
Ma è necessario rivolgervi alle aziende giuste, quelle che da anni specializzate nella lavorazione di questo materiale, e con molte esperienze alle spalle.
Se avete intenzione di realizzare una casa o un edificio pubblico avvalendovi dell’edilizia biocompatibile, allora potete rivolgervi alla ditta Vivere il Legno, azienda leader nel settore della lavorazione del legno.
Esperti progettisti e consulenti potranno aiutarvi nelle scelte progettuali più consone alle vostre esigenze, consigliandovi soluzioni innovative e all’avanguardia, nel pieno rispetto della natura e delle norme vigenti in materia di tutela dell’ambiente.
Per avere maggiori informazioni sull’azienda potete consultare il sito al seguente link:
www.vivereillegno.it/

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